giovedì 17 giugno 2010

mercoledì 16 giugno 2010

Gabriella Cilmi - On A Mission

Dalla prima volta che ho visto questo video, sono rimasto perplesso nel vedere tutta una serie di immagini che richiamavano costantemente piramidi e triangoli, così mi sono messo a spulciare per bene tutto il video per fermare i fotogrammi che ritenevo interessanti. Ecco il risultato:

sabato 1 maggio 2010

Royal Arch - Reichstag


Quello che vediamo in queste prime due foto è il parlamento tedesco: il Reichstag. Possiamo notare la particolare forma della cupola di recente costruzione che lo sovrasta e soprattutto la forma conica che lo penetra verso il basso fino alla sala principale. L'architetto che l'ha progettato ha in programma anche di ricostruire la corte suprema britannica.

Ora osserviamo bene quest'ultima immagine, cercando su google "royal arch" si può trovare facilmente una grande varietà di immagini di una simbologia massonica che indica uno dei gradi della gerarchia. Il royal arch è sempre rappresentato con la chiave di volta (la pietra che regge l'arco) messa bene in evidenza, oppure, meno spesso, è del tutto assente, come se l'arco si reggesse per magia (forza divina?).

mercoledì 3 marzo 2010

L'occhio e la piramide: Parnassus

Di seguito un'analisi visiva del film Parnassus:
Si nota molte volte il simbolo dell'occhio e la piramide.







Osservare il tamburo:


A che gioco stanno giocando?
Di fronte al tizio sullo sfondo c'è una specie di scacchiera

Inoltre in questa scena Parnassus è un monaco di quella che sembra una antichissima religione, un culto primordiale, forse quello da cui derivano tutti quelli conosciuti.

Ora analizziamo il personaggio di George:
Intanto sentiamo nominare san Giorgio che secondo la leggenda scoffisse un drago che minacciava una città.
Link wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/San_Giorgio

Ora le immagini.

viene ritrovato impiccato sotto il Blackfriars Bridge (ponte dei frati neri) con uno strano mattone in tasca;






Non sono riuscito ad interpretare le scritte che riporta...Ogni commento è ben accetto.

Il pezzo forte viene ora: l'impiccato sotto il ponte dei frati neri richiama il caso di Roberto Calvi, banchiere e finanziere italiano, ma soprattutto piduista legato al vaticano e alla mafia. Fu a capo del Banco Ambrosiano. Un tipetto tranquillo insomma.

link wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Calvi

Infine c'è un altro piccolo mistero simbolico che viene posto anche dai personaggi del film, i simboli sulla fronte di George:





Ci sono tre simboli sulla fronte di George: alla nostra sinistra (quindi sopra il suo occhio destro, la disposizione è importante) c'è la Phi, al centro la nostra famosa piramide con l'occhio mentre a destra (quindi sopra l'occhio sinistro) c'è un segno che sembra un 3 ma più probabilmente è un'altra lettera greca come la epsilon (ma sarebbe disegnata al contrario...) oppure la stigma o la zeta. Sopra è mostrata la parte destra della fronte del personaggio mentre la sinistra non viene mai mostrata fino al momento in cui ho preso questi due fotogrammi, sarà un caso?

Riguardo la Phi, ci sarebbe molto da dire, ma vi rimando al link wiki (http://it.wikipedia.org/wiki/Sezione_aurea) che mi ha illuminato: La Phi in geometria è la sezione aurea, numero irrazionale, cioè che ha infinite cifre dopo la virgola, inoltre è alla base di molta della simbologia.
-La piramide
-La spirale
-Il pentacolo
-Il pentagono
-Le proporzioni del corpo umano rappresentate anche nell'arte (una a caso, la gioconda)
-La successione di Fibonacci, quindi di conseguenza le proporzioni di alcuni strumenti musicali come la disposizione dei tasti del piano

Tutto questo è uscito solo per il simbolo sul lato destro, ciò mi spinge a decifrare al più presto anche l'altro. Per ora è tutto, complimenti a Terry Gilliam per questo ennesimo capolavoro e onore a Heat Ledger per il suo, ora più comprensibile, sacrificio.

Come scoppiare a ridere in mezzo alla strada suscitando sguardi avversi:

giovedì 25 febbraio 2010

L'occhio e la piramide

crop circle
dettaglio
dollaro

Dichiarazione dei diritti universali